Il trionfo di Bacco e Arianna

il trionfo di bacco-arianna

“Quant’è bella giovinezza,
che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.”

Queste parole sono l’inizio della poesia “Il trionfo di Bacco e Arianna”, forse le parole più raffinate uscite dal pensiero di Lorenzo De Medici. Questo invito a cogliere il senso di ogni momento che passa e che non torna più, del tempo inesorabile che porta ad abbandonare quei momenti di gioventù in cui l’amore, a volte, trionfa. Nonostante la sua opera sia un elogio alla festosità del momento, le parole (con un pizzico di malinconia), invitano alla gioia e spensieratezza che gli anni freschi della vita offrono e allo stesso tempo, esortano a vivere il presente perché…del doman non c’è certezza. Lorenzo De Medici riuscì a descrivere in parole quello che Tiziano trasmise in colori.

L’opera si apre con il saluto della principessa cretese Arianna verso il suo “presunto” amato Teseo, imbarcatosi verso nuove avventure (nave che si intravede sullo sfondo). La disperazione del momento viene colmata dal corteo carnevalesco con in testa Bacco che vedendo la giovane ragazza, salta fuori dal carro per cercare di raggiungerla, essendosi innamorato a prima (s)vista. Il dipinto è stato volutamente rappresentato con Bacco pronto a saltare giù e l’occhio dello spettatore non può che esser attratto in un primo momento, da questo gesto dinamico. Questo movimento fa sì che si possa creare un’unione tra la parte terrestre, Arianna, e la parte divina, Bacco…il cielo. Il tutto racchiude l’idea filosofica di unione dei due estremi. Questa rappresentazione include varie fonti classiche che hanno come tema l’incontro tra i due. Una prima stesura parla di Bacco che consola la ragazza dopo esser stata abbandonata da Teseo, per poi andarsene, direzione India. Arianna nel frattempo, maledice i due amanti per il doppio abbandono. Nella seconda stesura lo stesso Bacco fa ritorno da quelle terre lontane per portare con sé, in cielo, la ragazza. Tiziano cercò quindi di rappresentare in un’unica tela le due storie.

L’opera letteraria di Lorenzo De Medici diventa quindi un richiamo a momenti di un’epoca in preda alla festa dovuta proprio al carnevale festeggiato nell’anno 1490. Con quelle parole invita alla spensieratezza di cui la giovinezza ne è simbolo catalizzatore, esortando tutti quanti a vivere e quindi, a godere di ogni singolo momento perché esso, non farà più ritorno.

Quant’è bella giovinezza,
che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.

Quest’è Bacco e Arianna,
belli, e l’un dell’altro ardenti:
perchè ‘l tempo fugge e inganna,
sempre insieme stan contenti.
Queste ninfe ed altre genti
sono allegre tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.

Questi lieti satiretti,
delle ninfe innamorati,
per caverne e per boschetti
han lor posto cento agguati;
or, da Bacco riscaldati,
ballon, salton tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.

Queste ninfe anche hanno caro
da lor essere ingannate:
non può fare a Amor riparo
se non gente rozze e ingrate:
ora, insieme mescolate,
suonon, canton tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.

Questa soma, che vien drieto
sopra l’asino, è Sileno:
così vecchio, è ebbro e lieto,
se non può star ritto, almeno
ride e gode tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.

Mida vien drieto a costoro:
ciò che tocca, oro diventa.
E che gioia aver tesoro,
s’altri poi non si contenta?
Che dolcezza vuoi che senta
chi ha sete tuttavia?
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.

Ciascun apra ben gli orecchi,
di doman nessun si paschi;
oggi siàn, giovani e vecchi,
lieti ognun, femmine e maschi;
ogni tristo pensier caschi:
facciam festa tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.

Donne e giovinetti amanti,
viva Bacco e viva Amore!
Ciascun suoni, balli e canti!
Arda di dolcezza il core!
Non fatica, non dolore!
Ciò c’ha esser, convien sia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.

————————————————–
Enea Rotella

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.